Fausto Cheng (Isola del Gran Sasso 1946). Pittore, scultore e ceramista, risiede a Teramo, nel cui Liceo Artistico è docente da diversi anni. Vanta una notevole attività espositiva a partire dagli anni ’80. Tra l’altro ha tenuto personali a Teramo, Maddaloni, Montorio al Vomano e, più recentemente, al Museo delle Ceramiche della sua città natale, dal titolo Arte – tempo (1987). Da ricordare altresì l’installazione Cerca la pace nell’intuito del cuore a Palazzo Barberini a Roma (2000). È stato invitato a importanti rassegne, come Alternative Attuali (L’Aquila 1987), Triennale d’Arte Sacra (Celano 2000), Pueri et Magistri (Pianella 2001), Gioielli d’artista (Teramo 2001), Premio Michetti (2004) e Premio Vasto (2007). Le sue opere, soprattutto le installazioni, si giovano di un umanistico equilibrio tra volontà costruttivistica e apologia della matericità delle volumetrie, che un tempo facevano leva sull’espressività della piega, per poi evolversi in chiave postmoderna. Nel 2005, nella sua città natale, si tiene la mostra curata da Umberto Palestini: Fausto Cheng, il canto della Fenice; l’anno successivo l’Amministrazione Comunale di Teramo produce un volume antologico sull’opera di Cheng, corredato da un testo critico sempre di Palestini.
